Incendio – Industria Produzione imballaggi per alimenti freschi (BS)

Faerch Italy (BS)
IL DANNO
Un violentissimo incendio divampa nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 agosto presso lo stabilimento di Verolanuova (BS) della Faerch Italy, azienda produttrice di imballaggi per alimenti freschi. Le fiamme, che hanno interessato i magazzini in cui vengono stoccati principalmente prodotti in polistirene, provocano il crollo di porzioni della copertura e dei pannelli perimetrali prefabbricati in cemento, danneggiando gravemente anche materiale al loro interno. Circa 3000 mq dell’edificio sono completamente distrutti.
TEMPESTIVITÀ ED EFFICIENZA PER RIPARTIRE IN TEMPI RAPIDI
TUTTE LE FASI DEL NOSTRO INTERVENTO
Allertati da Caterina De Marie, Responsabile dello Stabilimento di Faerch Italy, alle 6 del mattino del 19 agosto, interveniamo tempestivamente sul luogo del sinistro. Data una precedente collaborazione, la scelta di affidarsi a BELFOR è immediata e alle 10:30 un nostro tecnico è già sul posto per effettuare un’accurata valutazione delle attività da eseguire e stabilire insieme al cliente le priorità di intervento. In questo modo, nella tarda mattinata, riusciamo già ad avviare le prime operazioni di messa in sicurezza dell’area.
L’intervento si rivela fin da subito particolarmente complesso, richiedendo un piano d’azione articolato in diverse fasi:
- Messa in sicurezza ambientale, per prevenire la contaminazione delle matrici ambientali
- Intervento di stop corrosion su impianti e macchinari per arrestare il progredire della contaminazione
- Intervento di bonifica e decontaminazione di contenuto e fabbricato che permette all’azienda di tornare pienamente operativa dopo soli 40 giorni dal sinistro
Conclusa la più importante fase di bonifica che permette la ripresa dell’attività di Faerch in breve tempo, il cliente decide di affidarsi a BELFOR anche per la successiva fase di demolizione della porzione di fabbricato irrimediabilmente danneggiata, circa 3000 mq.

MESSA IN SICUREZZA D’EMERGENZA AMBIENTALE (MISE)
A seguito dell’incendio, la schiuma di spegnimento ha interessato una porzione dello stabilimento. Per prevenire i danni ambientali, i tecnici BELFOR si attivano immediatamente con le opere di Messa in Sicurezza d’Emergenza Ambientale (MISE) così come previsto dal D.Lgs. 152/06.(Testo Unico Ambientale). Tutti i rifiuti raccolti vengono classificati secondo il corretto codice EER e smaltiti presso impianti autorizzati. Grazie alla tempestività dell’intervento e alle caratteristiche del sito, è possibile evitare il coinvolgimento delle matrici ambientali (suolo e acque superficiali).


MESSA IN SICURESSA CONTENUTO E FABBRICATO
I tecnici BELFOR, per arrestare i processi corrosivi innescati dall’incendio su attrezzature e impianti produttivi, attuano poi un protocollo di stop corrosion, che prevede inizialmente l’aspirazione accurata del particolato generato dall’incendio. Successivamente si procede all’applicazione di un olio protettivo specifico adatto a prevenire la corrosione sulle componenti meccaniche. Contemporaneamente, per proteggere lo stabilimento produttivo da ulteriori danni causati da agenti atmosferici e dalle polveri derivanti, viene realizzata una compartimentazione provvisoria dell’area dell’incendio tramite l’utilizzo di materiale termo-retraibile (Shrink Wrap).
BONIFICA E DECONTAMINAZIONE
Dopo la messa in sicurezza di contenuto e fabbricato, le squadre di lavoro di BELFOR procedono con l’intervento di decontaminazione di quattro magazzini e dei corridoi adiacenti. Le superfici e i pilastri vengono decontaminate tramite aspirazione, a cui segue una successiva fase di verniciatura con incapsulante. Al fine di proteggere le attrezzature, nelle aree di produzione vengono applicate delle coperture in polietilene. I tecnici BELFOR proseguono poi con la decontaminazione, deossidazione e neutralizzazione chimica di attrezzature e impianti produttivi. Grazie all’intervento immediato è possibile riconsegnare i primi macchinari già il 2 settembre, consentendo così all’azienda di riprendere parzialmente le attività dopo sole due settimane dall’incendio. Il 2 ottobre, completati tutti i lavori di bonifica, l’azienda torna a pieno regime.


COMPARTIMENTAZIONE AREA PRODUZIONE
Prima di avviare le ultime fasi di demolizione e decostruzione, è necessario realizzare pareti di separazione lungo tutte le porzioni dello stabilimento poste al confine con l’area oggetto di demolizione, in modo tale da isolare le zone operative e garantire la sicurezza delle operazioni. In primo luogo i tecnici BELFOR rimuovono il materiale a terra e successivamente procedono con la realizzazione delle pareti a secco in cartongesso e cemento rinforzato.



DEMOLIZIONE E DECOSTRUZIONE
Faerch Italy decide di affidarsi a BELFOR anche per l’attività di demolizione della porzione di fabbricato irrimediabilmente danneggiata, circa 3000 mq. Dopo un’accurata caratterizzazione dei rifiuti, le macerie vengono separate e rimosse, liberando così spazi utili alle fasi successive. Si procede quindi alla demolizione delle strutture portanti e secondarie del fabbricato, attività svolte mediante l’utilizzo di escavatore. Durante le operazioni, che richiedono ai tecnici BELFOR circa 60 giorni, viene adottato un sistema di nebulizzazione ad acqua per contenere tutte le polveri.



SPECIFICHE DELL’INTERVENTO
- Data del danno: notte tra 18 e 19 agosto 2024
- Primo sopralluogo: 19 agosto ore 10:30 2024
- Inizio intervento: 19 agosto ore 12:00 2024
- Fine intervento di bonifica: 2 ottobre 2024