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Gisikon, 20.07.2023

BELFOR vittima di attività illecite in Ticino - Le indagini si ampliano - BELFOR affina ulteriormente i già rigorosi meccanismi di controllo nell’ambito della conformità

Alla luce di quanto riportato recentemente dai media ticinesi con titoli quali «Indagine BELFOR», «Truffa BELFOR», «Caso BELFOR», in merito alle indagini in corso da parte della Procura pubblica, BELFOR (Suisse) AG desidera ribadire di non essere oggetto d’indagine. Al contrario, BELFOR sostiene la Procura pubblica come parte civile nel procedimento contro le persone accusate.

L'indagine si è ampliata e ora coinvolge, oltre ai principali indagati già noti, anche altri collaboratori di aziende e di istituzioni attive nella stessa filiera del valore di BELFOR in Ticino.

La procura pubblica non sta indagando su BELFOR (Suisse) AG, bensì su diversi singoli individui che hanno costituito una rete di relazioni private, organizzando e attuando atti illeciti, che hanno notevolmente danneggiato BELFOR (Suisse) AG.

«BELFOR dispone di processi e funzioni di controllo rigorosi. I contenuti del codice di conformità e condotta BELFOR sono oggetto di formazione al personale e di verifiche e costituiscono una parte essenziale del nostro sistema di gestione, che è certificato secondo gli standard ISO. I nostri collaboratori e fornitori sono tenuti per contratto a seguire senza eccezioni le nostre linee guida sulla conformità. Qualsiasi comportamento in violazione al codice viene perseguito fermamente», ha dichiarato Nicola Rüegg, CEO di BELFOR (Suisse) AG.

A seguito delle violazioni riscontrate, BELFOR (Suisse) AG si è separata con effetto immediato da tutti i sospettati oltre a interrompere tutti i rapporti commerciali con Sublimity Management Service LLC. Azienda quest’ultima, di proprietà dei due principali indagati,  attraverso la quale hanno compiuto atti illeciti. A tal fine, i nostri meccanismi di controllo interno sono stati sistematicamente e deliberatamente elusi.

«Perfezioniamo continuamente i nostri rigorosi meccanismi di controllo. Ad esempio ora, richiedendo ai nostri fornitori di rivelare la loro struttura proprietaria. Ciò avviene al fine di poter escludere potenziali conflitti di interesse tra individui operanti all'interno della nostra stessa catena del valore. Oltre alla costituzione di un nuovo team presso la filiale di Lumino, dal 25 luglio 2023 si unirà a noi un nuovo membro di Direzione. Il suo obiettivo sarà lo sviluppo continuo degli elementi di compliance e di eccellenza operativa», conclude Rüegg.

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