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Alluvione: Industria tessile

TRAOUNTIFICIO TOSCANO (PO)

IL DANNO

È il 2 novembre quando a causa delle abbondanti piogge, la Toscana è colpita da una forte alluvione che lascia letteralmente sott’acqua i comuni di Prato, Montemurlo, Vaiano e Carmignano. Il Trapuntificio Toscano, che sorge a ridosso delle sponde del torrente Ombrone, si allaga completamente: 4500 mq di stabilimento con un battente acqua di 30 cm.

La potenza dell’acqua lascia l’azienda nel caos e il fango si deposita ovunque rovinando materie prime, uffici e 25 macchinari produttivi. Lo sconforto è grande ma la chiamata tempestiva alle squadre d’emergenza BELFOR, permette al Trapuntificio Toscano di ripartire in soli 7 giorni.

BELFOR ALL’AZIONE PER IL RIPRISTINO

L’AZIENDA VIENE BONIFICATA IN 7 GIORNI

Sono le 11:48 di sabato 4 novembre quando riceviamo la prima richiesta di sopralluogo.

Una volta arrivati sul sito la situazione appare subito chiara: tutte le componenti meccaniche ed elettriche delle linee produttive dell’azienda necessitano di una bonifica immediata.

Le prime attività di pulizia e rimozione dei fanghi alluvionali presenti su tutta la superficie dello stabilimento vengono svolte in autonomia dalle maestranze dell’azienda.

In questo modo i tecnici BELFOR possono concentrarsi, insieme ai tecnici dell’azienda e al manutentore, sulle priorità di intervento in modo da definire un piano di bonifica in linea con le necessità e urgenze del cliente.

Lunedì 13 novembre diamo inizio alle attività di stop corrosion sulle componenti meccaniche dei 25 macchinari coinvolti, mediante applicazione di olio protettivo. Una volta bloccato il progredire della corrosione possiamo procedere con l’attività specifica di risanamento e bonifica, senza dimenticare le componenti elettriche-elettroniche.

Anche su quest’ultime è necessario agire in breve tempo in quanto i fanghi e altri composti trasportati quali solventi organici, acque fognarie, fosfati, solfati, etc. possono produrre un’aggressione chimica sulla componentistica elettro-meccanica di impianti e apparecchiature che può generare fenomeni di corrosione, falsi contatti, guasti macchina anche a distanza di vari mesi.

I primi risultati arrivano già dopo un paio di giorni di lavoro: parte dei macchinari vengono rimessi in funzione e l’azienda può riavviare parzialmente la produzione. Dopo soli 7 giorni di lavoro intenso, il 20 novembre, la produzione ritorna a essere operativa al 100%.

Il Trapuntificio Toscano rientra nell’area del distretto tessile di Prato, uno dei centri più importanti, a livello mondiale, per la produzione di filati e tessuti. Un comparto fortemente produttivo che l’alluvione ha pesantemente colpito determinandone un improvviso fermo: grazie alla costanza, alla cooperazione e all’impegno di tutta la squadra BELFOR e di tutti i dipendenti dell’azienda siamo riusciti a «ricucire» l’attività produttiva in breve tempo, permettendo così al Trapuntificio di riprendere a produrre e difendere l’amato Made in Italy.


SPECIFICHE DELL’INTERVENTO

  • Data del danno: 2 novembre
  • Primo sopralluogo: 4 novembre
  • Inizio intervento: 13 novembre
  • Fine intervento: 20 novembre